Psicoterapeuta chi è e cosa fa

La figura dello psicoterapeuta

Formazione e abilitazione

Gli psicologi iscritti all’albo che hanno frequentato una Scuola Universitaria di Specializzazione o una scuola di psicoterapia privata riconosciuta da apposit commissione ministeriale, per una durata di 4 o 5 anni, ed hanno conseguito il diploma di specializzazione in psicoterapia, possono richiedere l’annotazione dell’abilitazione alla psicoterapia nell’Albo.
Sono titoli abilitanti alla psicoterapia anche i diplomi si specializzazione in scuole universitarie per psicologi.

Non si può definire “specialista” o “specializzato” chi non abbia un diploma di specializzazione almeno quadriennale riconosciuto dallo Stato.

Chi non è uno psicoterapeuta

Gli elementi chiave del trattamento nel disturbo di ansia generalizzata riguardano l’insegnamento delle abilità di fronteggiamento dell’ansia, mediante il controllo dei propri
pensieri, emozioni e comportamenti, riportando così il processo che genera la preoccupazione ad un livello gestibile.
Gli esercizi di rilassamento, inoltre, possono costituire un utile integrazione al trattamento.

Iscritto sezione B

L’iscritto alla sezione B è un laureato in una laurea triennale in psicologia, che ha svolto un tirocinio di 6 mesi e sostenuto l’Esame di Stato per la sezione B (sezione dedicata ai laureati triennali). Può usare soltanto il titolo professionale di dottore in scienze psicologiche, ma non quello di Psicologo.
Gli iscritti alla sezione B possono svolgere attività operative attinenti all’ambito psicologico, con utilizzo di alcune delle tecniche tipiche della professione.

In particolare:

a) Per il settore delle tecniche psicologiche per i contesti sociali, organizzativi e del lavoro:

  • realizzazione di progetti formativi diretti a promuovere lo sviluppo delle potenzialità di crescita individuale e di integrazione sociale, a facilitare i processi di comunicazione, a migliorare la gestione dello stress e la qualità della vita; applicazione di protocolli per l’orientamento professionale, per l’analisi dei bisogni formativi, per la selezione e la valorizzazione delle risorse umane;
  • applicazione di conoscenze ergonomiche alla progettazione di tecnologie e al miglioramento dell’interazione fra individui e specifici contesti di attività;
  • esecuzione di progetti di prevenzione e formazione sulle tematiche del rischio e della sicurezza;
  • utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l’analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell’interazione sociale, dell’idoneità’ psicologica a specifici compiti e condizioni;
  • elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo;
  • collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
  • attività didattica nell’ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore;

 

b) Per il settore delle tecniche psicologiche per i servizi alla persona e alla comunità:

  • partecipazione all’equipe multidisciplinare nella stesura del bilancio delle disabilità, delle risorse, dei bisogni e delle aspettative del soggetto, nonché delle richieste e delle risorse dell’ambiente; attuazione di interventi per la riabilitazione, rieducazione funzionale e integrazione sociale di soggetti con disabilità pratiche, con deficit neuropsicologici, con disturbi psichiatrici o con dipendenza da sostanze;
  • collaborazione con lo psicologo nella realizzazione di interventi diretti a sostenere la relazione genitore-figlio, a ridurre il carico familiare, a sviluppare reti di sostegno e di aiuto nelle situazioni di disabilità;
  • collaborazione con lo psicologo negli interventi psico-educativi e nelle attività di promozione della salute, di modifica dei comportamenti a rischio, di inserimento e partecipazione sociale;
  • utilizzo di test e di altri strumenti standardizzati per l’analisi del comportamento, dei processi cognitivi, delle opinioni e degli atteggiamenti, dei bisogni e delle motivazioni, dell’interazione sociale, dell’idoneità’ psicologica a specifico compiti e condizioni;
  • elaborazione di dati per la sintesi psicodiagnostica prodotta dallo psicologo;
  • collaborazione con lo psicologo nella costruzione, adattamento e standardizzazione di strumenti di indagine psicologica;
  • attività didattica nell’ambito delle specifiche competenze caratterizzanti il settore.